Tu dovrai solo caricare foto o video!
Quest’anno, abbiamo imparato a conoscere i comportamenti delle principali piattaforme social, che, tra di loro, non giocano propriamente pulito. Chi rubacchia una funzione, chi si lascia “ispirare”… sta di fatto, che i social sono sempre più uniformati perché tutti tendono a proporre le medesime cose.
Abbastanza esemplificativa è la grande rincorsa di Meta su TikTok, che dura ormai da mesi e che ha partorito anche i reel automatici su Facebook.
In poche parole, il sistema crea reel sulla base di foto, video e storie che condividi, evitandoti lo sbattimento di dover fare tutto da solo.
I reel per i pigri, insomma…
Facebook sta diventando un’altra versione di Instagram, dove l’importanza dei reel è sempre più centrale.
Il motivo è semplice: Meta non vuole far andare da nessuna parte né i propri creator né gli utenti. Dato che i formati brevi sono quelli più richiesti in assoluto, deve per forza aumentare l’offerta dei reel sulle proprie app figlie.
Non un granché dal punto di vista dell’originalità e della USP, ma al mercato non si comanda…
Fonte presa da: Digital Flow