Non una novità assoluta, dato che, sull’app cinese, è una consuetudine sedimentata già da parecchi anni, ma si tratta comunque di una novità notevole:
Instagram fa eco a TikTok, introducendo il download dei reel (per il momento, solo negli USA).
In questo modo, i creator potranno ricondividere i loro contenuti (e quelli di terzi) anche su altre piattaforme.
Ma perché Instagram ha deciso di fare questo passo?
Per lo stesso motivo di TikTok: fare concorrenza.
Quando un reel va in download, infatti, sul contenuto vengono allegati il nome del creatore e, soprattutto, il watermark di Instagram.
Queste filigrane rimangono, ovviamente, anche quando il reel viene ricondiviso (ad esempio, su TikTok) e contribuiscono a pubblicizzare Instagram proprio in casa dei suoi competitor.
C’è solo da capire se, a questo punto, si scatenerà la “Guerra dei watermark”, con le varie app social che escluderanno dalla condivisione i contenuti dei competitor contrassegnati (Instagram lo fa già da tempo con i video di TikTok. La coerenza…).
Fonte presa da: Digital Flow